Ostia, mercato Appagliatore

Ostia, mercato Appagliatore. Vari street artist all’opera per lo Yut Urban Art Festival: Nicola Alessandrini, Solo, Diamond, Gesta Future, Geometric Bang

San Basilio. Il progetto Sanba

 

Il progetto SanBa, a cura di Simone Pallotta della associazione Walls, che ha visto la realizzazione nelle strade di San Basilio di dieci murali, su altrettante palazzine Ater, ad opera dei romani Hitnes e Agostino Iacurci e dello spagnolo Liquen

Prenestino. Metropoliz, Museo dell’Altro e dell’Altrove

Metropoliz, l’ex fabbrica di Salumi Fiorucci occupata nel marzo 2009 dai Blocchi Precari Metropolitani, in cui coabitano circa duecento persone provenienti da Perù, Santo Domingo, Marocco, Tunisia, Eritrea, Sudan, Ucraina, Polonia, Romania e Italia. Qui un gruppo di artisti ha creato il MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove. Murali, fra gli altri, di Stefania Fabrizi, Danilo Bucchi, Mauro Cuppone,  Nicola Alessandrini, Mauro Maugliani, Giò Pistone, Solo, Yuri, Cancelletto, Pickett e, all’esterno, di Hogre, Borondo e Eduardo Kobra. Le opere sono tutte inamovibili al fine di scoraggiare eventuali demolizioni. Sono anche conservate le scenografie dal cortometraggio “Space Metropoliz”, di Fabrizio Boni e Giorgio De Finis, un viaggio fantastico sulla luna aperta a tutti.

Casalbertone. Centro sociale Strike

Il Centro sociale Strike nasce nel 2002 con l’occupazione di un capannone industriale abbandonato nel quartiere di Casalbertone. Strike promuove periodicamente manifestazioni di street art dette “Strike the street”. I murali dell’ultima edizione, ottobre 2013.

Borghesiana. Gli occhi dei bambini

 

Gli occhi colorati dei bambini”, murale di Neve (Danilo Pistone) a via Paternò. Sul  muro esterno della Scuola Comunale per l’Infanzia i volti di cinque bambini  – uno per ogni continente  – sono effigiati in bianco e nero, ad eccezione degli occhi, a sottolineare che il colore della pelle non ha rilevanza. A cura dell’associazione culturale Ottavo Atto