Stazione Nomentana

I murali della Stazione Nomentana nascono nel quadro del progetto ‘Arte in stazione e città a colori’ di Franco Galvano, promosso da NSA (Nucleo Sicurezza Ambientale) Roma Nord. Scegliamo le opere di Nero Opaco, Qwerty, Moby Dyck, Lac e Chew-z.  Ve ne sono molte altre, visto il criterio – dichiarato – secondo il quale chiunque può sentirsi pittore o poeta. Con risultati sconfortanti, banali nell’ideazione e mediocri nella tecnica.

Writers contro la street art

I writers dichiarano guerra alla street art sui muri della stazìone Nomentana imbrattando Il murale di Marcello Mans  per tutta la sua lunghezza con spray argentato e la scritta ‘sorry for your paid art… this is writers space’: ‘spiacenti per la tua arte a pagamento… questo è spazio dei writers’. In realtà Mans, che ha partecipato al progetto ‘Arte in stazione’ ha avuto pagati solo i materiali.

Il poster del bambino grasso

15/05/2017 Roma. Il poster (o l'adesivo) con il ragazzino obeso si trova un po' ovunque. Opera dell'artista romano JBROCK, è una immagine forte, irritante forse per alcuni visto che la si trova spesso deturpata
15/05/2017 Roma. Il poster (o l’adesivo) con il ragazzino obeso si trova un po’ ovunque. Opera dell’artista romano JBROCK, è una immagine forte, irritante forse per alcuni visto che la si trova spesso deturpata
15/05/2017 Roma. Il poster (o l'adesivo) con il ragazzino obeso si trova un po' ovunque. Opera dell'artista romano JBROCK, è una immagine forte, irritante forse per alcuni visto che la si trova spesso deturpata
15/05/2017 Roma. Il poster (o l’adesivo) con il ragazzino obeso si trova un po’ ovunque. Opera dell’artista romano JBROCK, è una immagine forte, irritante forse per alcuni visto che la si trova spesso deturpata

Il poster (o l’adesivo) con il ragazzino obeso si trova un po’ ovunque. Opera dell’artista romano JBROCK è una immagine forte, irritante forse per alcuni visto che la si trova spesso deturpata

Centro Sociale Ex Snia (II)

Entriamo una seconda volta nello storico centro sociale a via Prenestina, confinante con il Parco delle Energie, in occasione di Open House Roma 2016, cui l’ex Snia partecipa ospitando un workshop di bioarchitettura. Sul retro un piccolo parco rustico con piante fiorite, due orti e una cicloofficina.