Raccordo Anulare. Il progetto GRAart

“La Vita e la Morte”, di Camilla Falsini, a Gregna di Sant’Andrea, via Lucio Mariani, e “Ventrem feri imperium”, di Chekos, a Tor Vergata, viale della Sorbona.  Sono parte del  progetto GRAart, la street art sul Raccordo Anulare,  promosso da Anas, che ha visto dieci urban artist ispirarsi al mito della città eterna, con la direzione artistica di David Diavù Vecchiato e la consulenza della scrittrice Ilaria Beltramme.

Tiburtino III. Una lepre corre tra i palazzoni

La lepre in corsa di Alessio Bolognesi, in arte Sfiggy, è dipinta sul muro esterno di FederUnacoma, a via Venafro 5, nel quartiere Tiburtino III,

Talenti. Le anatre di Escher

E’ ispirato a Escher un volo di anatre dipinto sull’argine di un fosso a via di Casal Boccone al quartiere Talenti.

Murali nella chiesa abbandonata

Non una fabbrica abbandonata ma una chiesa:  Santa Maria ad Magos, in località Falcognana, sulla via Ardeatina è  parte di un casale settecentesco costruito dai Cenci su preesistenze romane e medievali. Fra il 1740 e il 1745 ospitò l’immagine miracolosa della Madonna del Divino Amore, quando l’affresco della Vergine con il Bambino fu asportato dalla torre di Castel di Leva, per ripararlo dalle intemperie ed esporlo alla devozione dei fedeli. Quindi fu, sia pure per pochi anni, il primo Santuario del Divino Amore.  Il volto di donna nell’abside è opera di 0707, le rappresentazioni dei vizi capitali (gola, lussuria, avarizia, invidia, ira e accidia) sono di Other e Saviols. L’intervento è stato promosso da Fotografia Errante.